Dalle meravigliose viste di Taormina e del suo golfo, giriamo la testa e troviamo lui: poderoso, solitario, spesso con un cappello di neve, a volte pacifico, ma sempre pronto a mostrarci la sua potenza. Magari uno sbuffo, un filo di vapore sottile, magari una fase eruttiva che accende la notte. Costantemente monitorato, il Monte Etna è meta del nostro trek. Partiremo con un comodo 4×4 per percorrere la strada che ci porterà a Piano Provenzana. Da lì, inizieremo i cammino tra rocce vulcaniche, sabbia nera, vecchie colate laviche e panorami quasi extraterrestri. Raggiungeremo la sommità per avvicinarci al cratere, per vedere con i nostri occhi la natura che vibra, il nostro pianeta che respira. La consapevolezza di camminare sopra un lago di magma, a pochi kilometri da noi, risveglia gli istinti ed emozioni più profonde, ci fa pulsare il cuore al ritmo della terra.